sabato, 16 Novembre, 2024
Attualità

Italiani favorevoli al tetto pagamenti in contanti

Il 62% degli italiani è favorevole al tetto dei pagamenti in contanti per contrastare l’evasione fiscale, con un 24,2% che indica in 2.000 euro il punto dove porre il limite. È quanto emerge da una ricerca degli istituti di ricerca mUp Research e Norstat. Favorevoli al tetto contanti sono soprattutto persone con età compresa fra 25 e 34 anni (64,2%), quelli con più di 65 anni (63,8%), in possesso di un titolo di studio elevato e i residenti in Comuni con un numero di abitanti fra 10.000 e 30.000 (64%).

Contrari sono risultate le persone con età compresa fra 55 e 64 anni (44,7%), residenti nel Nord Est (44,7% in Veneto) ed in Comuni fino a 10.000 abitanti (38,9%). Il 3,4% degli intervistati dichiara di non avere la più vaga idea di cosa sia il tetto ai pagamenti in denaro contante. Fra i favorevoli al tetto contanti, molti sostengono che questa è una misura utile al contrasto dell’evasione fiscale e, secondo quanto emerso dall’indagine, la pensano allo stesso modo il 56,2% degli intervistati, mentre quasi uno su 3 (32,3%) ritiene questa azione non adatta a quello scopo.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Al via il pagamento degli stipendi ai supplenti e ai dirigenti scolastici

Federico Tremarco

Ex dirigenti di Twitter fanno causa a Musk e X per una liquidazione da oltre 128 milioni di dollari

Francesco Gentile

Fisco, tregua estiva. Stop alle notifiche

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.