È stato approvato dalla Commissione europea il programma nazionale della cultura (Fesr) sotto il fondo europeo per lo sviluppo regionale per il periodo 2021-2027.
La dotazione finanziaria complessiva è di 648 milioni di cui 389 milioni da fondi europei. Il programma si propone di affrontare le sfide dello sviluppo del settore culturale nelle regioni italiane “meno sviluppate” quali Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Secondo quanto comunicato dalla Commissione, le sfide principali del programma sono sfruttare il potenziale della cultura per costruire economie creative e sostenibili, liberare il potenziale del settore culturale per la transizione verde e il Green Deal europeo e massimizzare il contributo del settore culturale alla riduzione delle crescenti disuguaglianze sociali e territoriali.