ROMA (ITALPRESS) – Un Customer Care che sia un filo diretto per le multinazionali che operano sul territorio: è la prima attività di Invest in Lazio, presentata oggi nel corso di una conferenza stampa alla Regione Lazio. "La costruzione di uno sportello a servizio delle multinazionali per radicare la presenza economica e produttiva nel nostro territorio è un punto di partenza. Finalmente apriamo il capitolo delle politiche pubbliche coordinate e attive nei confronti delle multinazionali, il pilastro della ricchezza della regione", ha detto il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti. "II Lazio nel 2019 è stata la prima regione italiana, con oltre 9 miliardi di euro di investimenti dall'estero; nel 2021 siamo stati la prima regione italiana in termini assoluti per l'aumento del numero di imprese: è un territorio che, in questi anni, ascoltando il mondo delle imprese, ha recuperato molte posizioni e si candida ad essere la regione leader del rilancio del Paese", ha sottolineato. "Il principale ostacolo alle imprese è la burocrazia: il Customer Care quindi apre una stagione nuova per favorire gli investimenti e nasce in un momento di potenti investimenti nel Lazio nel campo della produttività del territorio", ha ricordato. "Questa struttura è importante anche perchè si inserisce in un quadro di grande dinamicità e innovazione, per noi è un altro fattore di attrattività: se siamo arrivati a questa fase, è grazie a un grande lavoro collettivo". "La presenza delle multinazionali sul territorio non solo crea maggiore occupazione, ma sviluppa anche un indotto importantissimo" e l'iniziativa presentata oggi "è un punto di arrivo ma anche un punto di partenza molto importante, per costruire un Lazio più semplice, più 'amico' di chi vuole investire e per avere tempi più rapidi", ha spiegato Paolo Orneli, Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione della Regione Lazio. "Il Customer Care parte oggi innanzitutto con una mappatura delle imprese multinazionali sul territorio, al fine di offrire un'interlocuzione certa e servizi personalizzati alle imprese multinazionali, e per favorire la possibilità di programmare nuovi investimenti", ha spiegato. La congiuntura attuale è "particolarmente favorevole, perchè da un lato c'è un avanzamento importante – anche grazie alla scelta del presidente Zingaretti di rafforzare gli uffici ad hoc – dall'altro abbiamo una serie di strumenti inediti che ci permettono di sostenere gli investimenti produttivi delle imprese. Abbiamo ormai da anni un'interlocuzione costante col Mise, qualunque sia il governo nazionale", ha sottolineato. La priorità "è l'attenzione alle persone, alle competenze, al capitale umano, l'elemento che caratterizza la forza della nostra Regione. Il Customer Care è il primo elemento di questa strategia, ma è di fondamentale importanza per l'attrazione degli investimenti. Lo abbiamo notato anche studiando le Regioni in cui funziona di più, come ad esempio la Toscana". Questa iniziativa, "che si inserisce in un programma più ampio della Regione Lazio, è un tassello di tante iniziative che hanno come obiettivo quello di rendere più attrattivo il nostro territorio", ha aggiunto Angelo Camilli, Presidente di Unindustria. "La presenza delle multinazionali sul nostro territorio è molto importante: ci sono 4.149 unità locali nella nostra regione, il 9% di quelle nazionali, che danno lavoro a 150mila persone, per 91 miliardi di fatturato annuo", ha spiegato. "E' una presenza decisamente molto importante, è un comparto su cui la nostra regione deve puntare: dobbiamo far sì che le imprese rimangano nella nostra regione e continuino a investire, creando un'ecosistema che attrarrà inevitabilmente nuovi investimenti". "Senza le aziende tutto questo non sarebbe stato possibile: l'iniziativa del Customer Care è nata perchè abbiamo riscontrato l'esigenza di avere un servizio ad hoc per le multinazionali, a partire da quelle che nel territorio hanno già investito, per poi attrarre nuove imprese. La semplificazione nell'accesso, la costanza di dialogo, un riferimento unico: sono i presupposti per cui la regione possa essere attrattiva per gli investimenti", ha concluso poi Alessandra Santacroce, Vicepresidente di Unindustria con delega alle Multinazionali. – foto: xi2/Italpress (ITALPRESS). xi2/pc/red 03-Nov-22 12:43