L’Unione Europea ha sottolineato il “forte impegno” del Marocco a continuare il dialogo e la cooperazione in tutti i settori legati alla migrazione. Nel suo rapporto 2022 su migrazione e asilo, la Commissione Europea ha evidenziato la cooperazione tra Rabat e Bruxelles che “ha confermato un forte impegno comune a continuare il dialogo e la cooperazione in tutti i settori legati alla migrazione, compresa la dimensione regionale, il ritorno, i partenariati dei talenti e la lotta al traffico di migranti”. L’Esecutivo ha ricordato il lancio, lo scorso luglio, con il Marocco del rinnovato partenariato sulla migrazione e la lotta alle reti della tratta di esseri umani, rilevando che tale partenariato mira a “rafforzare il quadro giuridico, politico, operativo e strategico, in risposta al traffico di migranti, e aumentare la titolarità, l’impatto a lungo termine e la sostenibilità degli sforzi”.
Tale partenariato include il sostegno alla gestione delle frontiere, una cooperazione rafforzata di polizia (comprese le indagini congiunte), una sensibilizzazione sui pericoli della migrazione irregolare e una cooperazione rafforzata con le agenzie dell’UE. Il rapporto cita anche l’iniziativa “partenariati volti ad attrarre talenti”, che ha individuato il Marocco tra i partner chiave con cui verrà instaurata una partnership. La Commissione si è impegnata ad adottare “misure concrete” entro la fine del 2022, basate su una “cooperazione continua e solida su tutti gli aspetti della gestione della migrazione”.
(ITALPRESS).