venerdì, 22 Novembre, 2024
Società

Baobab Experience: in 9 anni 25.000 persone annegate nel Mediterraneo

Il 3 ottobre 2013 ci fu la strage di Lampedusa, in cui morirono 368 persone migranti. L’Italia, l’Europa erano diverse allora: dissero “mai più”. Forse ci credevano davvero. Forse. Prima della metamorfosi.

Da quel giorno, il Mediterraneo ha inghiottito più di 25.000 donne, uomini e bambini.

Dal primo gennaio di quest’anno a oggi, 1.088 esseri umani, tra cui 60 bambini sono stati lasciati morire in mare. 1.088 morti che rappresentano circa il 43% di tutti i migranti morti e dispersi nel mondo nei primi nove mesi del 2022. Un numero al ribasso, che non conta quelle volte in cui di ciò che sono state vite umane restano solo detriti.

Giorni fa l’ultima tragedia: l’imbarcazione intercettata al largo di Sousse. I 41 sopravvissuti hanno raccontato che tre dei loro compagni sono morti durante il viaggio.  A distanza di 9 anni, le persone sono costrette ancora a mettere a rischio la propria vita pur di fuggire da guerre, torture, miseria. Continuiamo a contare i morti.

Quando si è costretti a contare di migliaia in migliaia e a utilizzare il termine “circa”, di umano non resta nulla. Commemoriamo.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Miryam e Yosep, i genitori di Gesù: l’ultimo romanzo di Paolo Ballardini

Annalina Grasso

Migranti e covid, parla Meluzzi: “Situazione esplosiva. Sono certo che può succedere di tutto”

Redazione

Granelli (Confartigianato): auguri al Governo. Sulle scelte produttive daremo le nostre idee

Leonzia Gaina

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.