L’Istat stima che i prezzi alla produzione dell’industria ad agosto 2022 segnano un nuovo aumento su base mensile e una crescita su base annua in decisa accelerazione, cui contribuiscono prevalentemente le intense dinamiche al rialzo sul mercato interno dei prezzi della fornitura di energia elettrica e gas e delle attività estrattive.
Sul mercato interno, riguardo al comparto manifatturiero, i prezzi continuano ad accelerare per la maggior parte dei settori sebbene con minore intensità, mentre rallentano l’aumento dei i prezzi dei prodotti petroliferi raffinati, grazie ai ribassi del greggio, della metallurgia, della fabbricazione di prodotti in metallo, dell’industria del legno, della carta e della stampa.
Per le costruzioni, dopo i lievi cali di luglio, i prezzi registrano moderati incrementi su base mensile a causa degli aumenti dei costi di alcuni materiali; su base annua, i prezzi tornano ad accelerare per edifici, sono in rallentamento per il secondo mese consecutivo per strade.
I prezzi alla produzione dell’industria sono aumentati del 2,8% su base mensile e del 40,1% su base annua (era +36,9% a luglio). Nel trimestre giugno-agosto 2022, rispetto ai tre mesi precedenti, i prezzi della produzione industriale sono cresciuti del 5,9% (+6,9% mercato interno, +2,5% mercato estero).