Non mancano le tensioni alla vigilia dell’assemblea generale dell’Onu con il presidente Joe Biden che ha lanciato un altro avvertimento all Cina. Gli USA difenderanno Taiwan se ci sarà un attacco senza precedenti. Il presidente americano Joe Biden rilancia il suo impegno a proteggere l’isola rivendicata dalla Cina alla vigilia dell’’assemblea generale dell’Onu dove non mancano certo le tensioni.
Il presidente, che interverrà in aula mercoledì, non è sembrato aver dubbi perché quando gli è stato chiesto se questo significasse un intervento dell’esercito Usa nel caso di un’invasione dell’esercito cinese, a differenza di quanto avvenuto con l’attacco russo contro Kiev, ha risposto con un perentorio “Si”. È la terza volta nel giro di un anno che il presidente americano ribadisce questa posizione, prima lo scorso ottobre e poi in maggio.
Il ministero degli Esteri cinese ha riferito che Pechino ha presentato dure rimostranze a Washington, riservandosi di prendere tutte le misure necessarie. “Le affermazioni degli Stati Uniti violano severamente l’importante impegno assunto di non sostenere l’indipendenza di Taiwan e inviano un segnale gravemente errato alle forze indipendentiste taiwanesi”, ha dichiarato la portavoce cinese Mao Ning,