domenica, 22 Dicembre, 2024
Esteri

Corno d’Africa: 22 milioni di persone a rischio fame

Il Programma alimentare mondiale (Pam/Wfp) dell’Onu ha rivelato che il numero di persone a rischio carenza di cibo nel Corno d’Africa è salito a 22 milioni. Anni di piogge insufficienti in Kenya, Somalia ed Etiopia hanno causato la peggiore siccità degli ultimi 40 anni e condizioni simili a quelle della carestia nelle aree più colpite, sostengono i gruppi umanitari.

Quattro stagioni di mancate precipitazioni senza precedenti hanno ucciso milioni di capi di bestiame, distrutto i raccolti e costretto 1,1 milioni di persone a lasciare le proprie case in cerca di cibo e acqua. “Il mondo deve agire ora per proteggere le comunità più vulnerabili dalla minaccia di una carestia diffusa nel Corno d’Africa”, ha dichiarato David Beasley, direttore esecutivo di Pam.   All’inizio del 2022, Pam aveva avvertito che 13 milioni di persone nei tre Paesi soffrivano per la fame, chiedendo l’aiuto dei donatori in un momento di grande bisogno. Ma i fondi hanno tardato ad arrivare con l’invasione russa dell’Ucraina, che ha stornato l’attenzione internazionale dal disastro nel Corno, come hanno affermato gli operatori umanitari.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Rapporto FAO. Fame, il mondo va indietro

Cristina Calzecchi Onesti

La FAO lancia un processo di roadmap globale per sradicare la fame entro i limiti di 1,5°C

Paolo Fruncillo

Coldiretti: subito una iniziativa mondiale in aiuto di milioni di persone a rischio povertà e denutrizione

Marco Santarelli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.