Al via dal 21 al 23 settembre la prima edizione della Summer School sull’idrogeno organizzata dal Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili dell’ENEA insieme all’Università La Sapienza di Roma e all’Associazione Italiana di Ingegneria Chimica.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di fornire a dottorandi, ricercatori e giovani professionisti una panoramica tecnologica e una base di confronto sulle sfide da affrontare per lo sviluppo e l’integrazione sostenibile dell’idrogeno nel sistema energetico italiano. Il percorso formativo, che si concluderà con una sessione di prove al volante di una autovettura a idrogeno, si terrà presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia (Roma) nell’ambito dell’Hydrogen Demo Valley, il polo infrastrutturale finanziato con 14 milioni di euro dal ministero della Transizione Ecologica attraverso un accordo di programma dell’iniziativa Mission Innovation.
L’hub farà da cornice ai diversi momenti di formazione in aula, mettendo a disposizione impianti e laboratori dove verranno affrontati in modo sistematico aspetti di ricerca, sviluppo tecnologico, sicurezza nonché le implicazioni legate all’iter normativo e autorizzativo. Grazie alla partecipazione dei principali organismi di ricerca impegnati in Italia sul tema idrogeno, (tra cui Cnr, RSE e Fondazione Bruno Kessler), nonché dei rappresentanti dell’industria nazionale di settore (tra i quali Total, Enel, Eni, Alstom, Iveco, Ansaldo, Fincantieri e Toyota), la scuola offre un programma formativo completo e punta alla promozione di una cultura dell’idrogeno favorendone l’accettabilità sociale.