giovedì, 21 Novembre, 2024
Attualità

L’Italia e i suoi alleati al fianco dell’Ucraina

Durante la quinta riunione dell'”Ukraine Defense Contact Group”, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini ha ribadito che l’Italia, insieme ai suoi alleati, continuerà a sostenere l’Ucraina vittima dell’invasione della Federazione russa. “L’Italia è, insieme agli Alleati, a fianco dell’Ucraina. Per arrivare a una pace giusta è necessario continuare a sostenere la resistenza ucraina”, ha detto Guerini.

Nel corso dei lavori, dedicati a un aggiornamento sulle dinamiche del conflitto nonché al coordinamento degli sforzi congiunti a supporto dell’Ucraina, il ministro ha ribadito il pieno sostegno dell’Italia a Kiev, sottolineando altresì come “nonostante la crisi di Governo, il nostro Paese sia riuscito a finalizzare il quarto decreto aiuti, venendo incontro alle necessità manifestate dalle Forze Armate ucraine”. “In questa difficile fase della storia, provocata dalla decisione di Putin di aggredire uno stato sovrano, la NATO e l’Unione Europea hanno ribadito una precisa scelta di campo, quella della legalità internazionale e della tutela dei diritti, e lo hanno fatto adottando misure di portata storica, che l’Italia sta convintamente sostenendo”, ha aggiunto il ministro.

La riunione dell'”Ukraine Defense Contact Group” è stata seguita da un saluto al Personale italiano impiegato presso il Quartier Generale del NATO Allied Air Command (HQ AIRCOM). “La vostra professionalità non solo è fonte di legittimo orgoglio nazionale e di ammirazione da parte dei nostri Alleati, che con noi condividono i medesimi valori, ma è anche, al pari della capacità delle donne e degli uomini che vi hanno preceduti nell’incarico, e di quella delle donne e degli uomini che seguiranno, uno dei fondamenti su cui è stata edificata la sicurezza degli italiani”, ha dichiarato il Ministro della Difesa in quel contesto.

La visita a Ramstein è stata inoltre l’occasione per un momento di raccoglimento, cui hanno partecipato il Ministro Guerini e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone, davanti al monumento ai Caduti dell’incidente aereo delle Frecce Tricolori qui avvenuto nel 1988.

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