Il Presidente di CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato), Dario Costantini, ha incontrato i leader dei partiti politici in vista delle elezioni del 25 settembre. Nei colloqui è stato affrontato il tema dell’emergenza energetica ed è stata presentata una proposta per favorire l’autoproduzione da fonti rinnovabili. “In questa campagna elettorale sentiamo spesso che le PMI sono la spina dorsale del Paese: è arrivato il momento di programmare il futuro valorizzando il ruolo prezioso dell’artigianato e della piccola impresa. È tempo che le imprese abbiano una prospettiva. In cima alle priorità c’è l’emergenza energetica e deve essere combattuta con l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
La situazione è insostenibile e rischiamo un lockdown produttivo. Nei primi sette mesi di quest’anno il costo dell’energia per le nostre imprese è schizzato del 300% e senza interventi è molto realistica la prospettiva di rincari del 500%, provocando un vero e proprio tsunami al tessuto imprenditoriale.”, ha detto Costantini.
“All’energia è strettamente connessa la riqualificazione del patrimonio immobiliare. È anche grazie al nostro impegno che è stato prorogato al prossimo 30 settembre il termine per beneficiare del Superbonus per le unità unifamiliari. Ma come temevamo serve più tempo per scongiurare effetti negativi sui clienti e le imprese che realizzano i lavori” conclude Costantini.