sabato, 3 Maggio, 2025
Energia

Condomini italiani in emergenza per caro energia

Nei condomini italiani la morosità a causa del caro energia sta divenendo sempre più elevata e senza un intervento urgente, che prevede una forte rateizzazione dei pagamenti, molte famiglie rischiano di rimanere prive dei servizi essenziali. “I rincari sulle bollette di luce e gas hanno raggiunto livelli altissimi e il quadro, per i prossimi mesi, è destinato a peggiorare, soprattutto nei condomini del Paese. negli stabili condominiali abitano molte persone non abbienti, anziani e giovani famiglie con bambini.

Soggetti che vanno protetti almeno consentendo al condominio nel suo complesso di chiedere e ottenere versamenti dilazionati nel tempo”. Questo l’appello che Confedilizia rivolge al Parlamento e al Governo per cercare di ridurre gli effetti – drammatici – che gli aumenti di luce e gas hanno e avranno sulla vita condominiale. “Tutto ciò, senza considerare – conclude Confedilizia – le tensioni che questa situazione recherà nei rapporti condominiali e, soprattutto, il fatto che le prime spese che verranno tagliate per far fonte ai rincari saranno quelle destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, con evidenti rischi per la sicurezza anche degli stessi condomini”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il team di Trump studia le opzioni per premere su Mosca. Rutte (Nato): alzare la spesa al 5% del pil

Antonio Marvasi

Droni contro una nave di aiuti per Gaza. Israele bombarda Damasco. Qatar: negoziati a un punto morto

Maurizio Piccinino

Coldiretti all’ONU: agricoltura di qualità per tutelare la salute dei consumatori

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.