Da oggi fino a giovedì 29 settembre, gli organismi regionali di gestione per il diritto allo studio universitario potranno inviare al MUR le richieste di cofinanziamento per l’acquisto o la locazione a lungo termine di immobili destinati a residenze universitarie. È quanto previsto dal decreto n. 1046 del 26 agosto 2022 firmato dal ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa. Per gli alloggi universitari saranno stanziati 300 milioni di euro previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il cofinanziamento non potrà essere superiore a euro 40.000 a posto letto, valutato come rapporto tra l’importo totale dell’intervento e il corrispondente numero di posti letto realizzati. Come per le altre misure previste dal PNRR, anche in questo caso è previsto che il 40% dell’investimento complessivo di 300 milioni sia destinato a soggetti proponenti con sede legale nelle regioni del Mezzogiorno.
Nel caso in cui, al termine della valutazione delle domande che sarà svolta da una apposita Commissione, non vi siano proposte ammissibili al finanziamento sufficienti a esaurire le risorse assegnate al Mezzogiorno, le risorse residue saranno assegnate alle prime proposte utili nella graduatoria relativa all’area del Centro-Nord. Il decreto stabilisce che i posti letto dovranno essere completati e assegnati sulla base delle graduatorie adottate dagli enti competenti entro il 20 dicembre 2022 prioritariamente a studenti capaci e meritevoli anche se privi di mezzi.