La testimonianza di tanti cronisti che sono stati in prima linea a raccontare lo strazio delle città ucraine martoriate dai bombardamenti e quello dei profughi animeranno la XIV edizione del Festival “Giornalisti del Mediterraneo” a Otranto dal 7 al 10 settembre prossimi.
Non sarà però l’unico tema affrontato nei quattro giorni del Festival, che produrrà momenti di confronto anche sui temi che gli sono più congeniali: l’accoglienza e il dialogo in primis, ma anche la crisi energetica, la tutela ambientale e la sostenibilità, le prospettive del turismo, la tutela dei minori.
A promuovere come sempre la riflessione sui temi che animano il dibattito internazionale opinionisti, esperti, rappresentanti del mondo delle istituzioni che si confronteranno nei dibattiti e nei workshop in programma nei primi tre giorni del Festival. La quarta ed ultima giornata, invece – quella del 10 settembre – sarà dedicata alla consegna dei premi “Caravella del Mediterraneo”, riconoscimento ispirato alla capacità del “Mare Nostrum” di mettere in relazione Oriente e Occidente, popoli e culture, religioni e linguaggi.
“Sarà un’edizione particolare del Festival, per la caratura degli ospiti e per i tempi che stiamo vivendo, che ci mettono a dura prova – spiega Tommaso Forte, giornalista e ideatore del Festival -. Proprio per questo, per la difficoltà del periodo che stiamo affrontando, siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo, in termini di riflessione come pure con azioni concrete: promuovendo ad esempio la pace tra i popoli in un momento in cui la pace internazionale è messa a rischio”.
La soddisfazione del vicesindaco di Otranto, Cristina De Benedetto, è tangibile: “Siamo felici di promuovere un appuntamento che rende la nostra Città capitale del dibattito internazionale. Il Festival accende i riflettori sul Mediterraneo, che ha necessità di mantenere aperto il dialogo fra i Paesi che vi si affacciano. Durante le varie serate si affronteranno temi di grande attualità, e gli ospiti di quest’anno sapranno certamente rendere interessante ogni momento di approfondimento. Per questo invito tutti a partecipare a questa ricchissima edizione”.