I dati relativi agli esiti degli scrutini delle scuole secondarie di primo e di secondo grado sono disponibili sul sito del ministero dell’Istruzione. In crescita i promossi della scuola di I grado ammessi alle scuole medie, diminuiscono i non ammessi agli scrutini di giugno nella scuola di II grado, ma aumentano studentesse e studenti con sospensione del giudizio.
Gli ammessi alla classe successiva del primo e del secondo anno sono il 98,5%. Stabile il dato rispetto all’anno scorso (erano il 98,3%). A livello regionale, il tasso di ammissione alla classe successiva più elevato si registra in Molise (99,5%) e, a seguire, in Basilicata (99,2%) e in Puglia (99,1%). Nelle scuole secondarie di II grado il 75,5% delle studentesse e degli studenti è stato ammesso alla classe successiva. L’anno scorso era stato il 76%.
Calano in maniera omogenea i non ammessi nei vari indirizzi: nei Tecnici passano dal 9,4% all’8,9%, nei Professionali dal 10,8 al 10,3% e nei Licei dal 3,8% al 3,4%. La Regione che registra il maggior numero di ammessi alla classe successiva è la Puglia (82,8%). A seguire, la Calabria (82%), la Basilicata (81%) e la Sicilia (81%). Il 6,2% delle ragazze e dei ragazzi dovrà ripetere l’anno scolastico. Una lieve flessione rispetto all’anno scorso quando i non ammessi sono stati il 6,7%.
Il primo anno si conferma quello che presenta maggiori criticità: l’8,1% dovrà ripetere l’anno scolastico, in aumento rispetto al 7,1% del 2020/21. Gli scrutini di fine anno fanno emergere anche un incremento delle sospensioni di giudizio: alunne e alunni che dovranno recuperare almeno un’insufficienza sono il 18,3% (l’anno scorso erano il 17,3%).