Secondo la Fondazione Symbola per il 31% delle Piccole e Medie Imprese italiane il problema principale non risiederebbe tanto nel potere di investimento quanto nella propria capacità progettuale che permetterebbe loro di cogliere tutte le opportunità derivanti dai finanziamenti pubblici e dal PNRR. “Per il 64% delle piccole e medie imprese il problema non sono le risorse, ma quali investimenti fare e come farli. Qui c’è un tema fondamentale: se non si aiutano e affiancano le imprese per fare questo passaggio di investimento, alla fine del percorso la produttività delle aziende non crescerà in maniera sufficiente a far crescere il Pil e ad intaccare l’enorme mole del debito italiano”. ha detto il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, intervenendo al seminario estivo di Symbola a Treia (Macerata). Secondo Tripoli è necessario allora “che il Pnrr abbia anche una dimensione comunitaria (Camere di commercio, associazioni imprenditoriali, fondazioni ecc.), che significa tra l’altro informare ed affiancare i 4,9 milioni di micro e piccole imprese italiane affinché colgano le molteplici opportunità messe in campo”.