La circolare “nasce dal buonsenso e da un incontro che ho avuto ieri con i ragazzi”. Così il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital in merito alla possibilità di dare meno compiti agli studenti durante le vacanza di Natale.
“Ho solo voluto invitare il corpo docente delle scuole a riflettere in merito al carico di lavoro, per permettere anche durante le vacanze ai nostri studenti di passare più tempo legato a fare altre cose che a loro piacciono, stare di più con gli amici e con i genitori in modo che si conoscano, rafforzino il rapporto e crescano insieme, è un tempo formativo”, ha spiegato il ministro.
“Il mio non è un richiamo, è un invito a riflettere sul carico dei compiti, non devo dare io indicazioni, ci sono già e sono nazionali con la stessa programmazione stabilita a inizio anno. Abbiamo una classe docente ottima, ma a volte si misura la capacità in base al carico di lavoro e questo è sbagliato”, ha chiarito Bussetti. Sulla possibilità che il principio si possa applicare anche alle vacanza estive, il ministro ha detto: “È un po’ diverso, è un periodo molto più lungo quindi secondo me tenere sveglia la mente su quello che è stato il percorso durante l’anno scolastico può essere importante per l’approccio successivo”.