È scomparso all’età di 87 anni uno dei più bravi imprenditori italiani, Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica. La sua storia personale e imprenditoriale rappresenta uno dei migliori esempi di merito, determinazione e capacità. Una storia di riscatto sociale all’insegno della genialità.
Nasce il 22 maggio 1935 a Milano, ultimo di quattro fratelli. Sfortunatamente suo padre muore poco prima della sua nascita e la madre è costretta ad affidarlo al “Martinitt”, un collegio per bambini orfani e abbandonati, dove resta fino alla fine della scuola media. Al termine di quel ciclo scolastico inizia subito a lavorare come garzone in una fabbrica produttrice di medaglie e coppe ma contemporaneamente decide di frequentare i corsi serali dell’Accademia di Brera dove impara il fashion design. A 22 anni si trasferisce in un paese del Trentino per lavorare come operaio e nel 1958, a soli 23 anni, è pronto a spiccare il volo lanciandosi nel mondo dell’imprenditoria. Si trasferisce ad Agordo, in provincia di Belluno, per aprire una bottega di montature per occhiali, che dopo tre anni, nel 1961, si trasforma in Luxottica, con quattordici dipendenti. Da lì la sua crescita non si è mai fermata, fino a diventare uno dei maggiori imprenditori del Paese ed europei.
Fondatore e presidente di Luxottica, ha condotto nel 2017 la sua fusione con la francese Essilor per creare la holding EssiloLuxottica, un gruppo che oggi conta oltre 180mila dipendenti e di cui ha mantenuto fino alla fine la presidenza. Azionista tra l’altro di Mediobanca, Generali e Covivio, la sua ricchezza attraverso l’holding di famiglia Delfin quest’anno è stata valutata dalla rivista Forbes in circa 25 miliardi di euro.
“Leonardo Del Vecchio è stato un modello internazionale per la concretezza e per la capacità di guardare sempre al futuro con progetti innovativi e vincenti”, ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, parlando di “un esempio e un modello anche in virtu’ della sua storia personale, iniziata a Milano dal ‘Martinitt’, per raggiungere gli apici dell’imprenditoria mondiale”. Una storia alla quale non ha mai girato le spalle tanto che Del Vecchio verrà ricordato anche per il welfare introdotto in Luxottica, con importanti iniziative messe in campo per i dipendenti e i loro familiari, considerato un modello di riferimento nel panorama industriale italiano.
Luxottica Group S.p.A., infatti, è un’azienda italiana che produce e commercializza occhiali in oltre 150 paesi sparsi nei cinque continenti ed è la più grande produttrice mondiale di montature per occhiali da vista e da sole. Nel 2012 è risultata essere la prima azienda italiana nel campo della moda per fatturato. Dal 1º ottobre 2018 è una controllata della holding EssilorLuxottica, uno dei principali gruppi di progettazione, produzione e commercializzazione di lenti oftalmiche, apparecchiature ottiche ed occhiali da vista e da sole. La società è quotata all’Euronext Paris Stock Exchange e fa parte degli indici azionari CAC 40, che comprendono le 40 società a maggior capitalizzazione negoziate alla Borsa di Parigi, e dell’Euro Stoxx 50, che comprende le 50 società a maggior capitalizzazione dell’Eurozona.
Fonte foto: Imagoeconomica