Martina Trevisan si è arresa nella semifinale del singolare femminile del Roland Garros di fronte alla diciottenne Coco Gauff, numero 23 del ranking Wta e diciottesima forza del tabellone.
La statunitense, alla terza partecipazione al Roland Garros e, soprattutto, alla prima semifinale della carriera in prove del Grande Slam, al pari dell’azzurra, si è imposta col punteggio di 6-3 6-1. Da evidenziare, come dati statistici, che la Trevisan ha commesso quattro doppi falli e tre “falli di piede” sul servizio. Per la toscana è stato comunque un grande torneo: è stata la terza italiana in era Open a raggiungere le semifinali a Parigi dopo Francesca Schiavone e Sara Errani.
Dalla prossima settimana dovrebbe salire fino al gradino 26 della classifica internazionale (suo best ranking), diventando la nuova numero uno d’Italia. Sabato la finale femminile vedrà di fronte la Gauff e la polacca Iga Swiatek, numero uno del mondo e del seeding, vincitrice del Major parigino nel 2020.
La ventunenne di Varsavia oggi ha liquidato la russa Daria Kasatkina col punteggio di 6-2 6-1 e partirà nel mathc che vale il titolo con i favori del pronostico. La statunitense, invece, è una delle finaliste più giovani della storia del Roland Garros: dalla prima finale di Kim Clijsters a Parigi, nel 2001, una under 18 non raggiungeva l’atto conclusivo alla base della Torre Eiffel.