L’Ucraina prevede di aderire alla convenzione sulla procedura comune di transito, ossia “l’esenzione doganale” che liberalizza il trasporto merci su strada verso l’Europa. Per questo si prepara a firmare un accordo con l’Unione Europea secondo quanto riferito dal Primo Ministro Denis Shmygal durante una riunione di Governo. La Commissione Europea ha già raccomandato agli Stati membri di prendere una decisione in merito quanto prima. “Il lavoro in questa direzione è in pieno svolgimento, perché nelle condizioni di blocco dei nostri porti, dobbiamo massimizzare le capacità del confine occidentale”, ha aggiunto.
L’Ucraina ha intensificato l’apertura di nuovi posti di blocco. Secondo il Primo Ministro, due di questi punti saranno aperti nel prossimo futuro al confine occidentale. Per collegare le ferrovie ucraine ed europee, l’Ucraina avvierà anche la costruzione graduale di un binario europeo. Secondo il Primo Ministro, all’inizio sarà una combinazione di grandi hub e grandi città, e poi una graduale espansione in tutto il Paese.
Inoltre, il Primo Ministro ha osservato che l’Ucraina prevede di ottenere presto risultati nell’adesione allo spazio di roaming dell’UE e all’area unica dei pagamenti nella valuta europea Sepa. Il primo, ha affermato, consentirà le chiamate tra l’Ue e l’Ucraina senza costi aggiuntivi, oltre a consentire agli ucraini di utilizzare Internet mobile a tariffe da casa. Secondo Denis Shmygal, l’adesione dell’Ucraina alla Zona di pagamento unica potrebbe avvenire in estate e consentirà di effettuare bonifici in euro senza alcuna commissione.
