Blitz contro i cinghiali e il rischio del diffondersi della peste suina.
L’appuntamento è per domani 27 maggio alle 9 a Roma in piazza SS. Apostoli per “scatenare”, assicura la Coldiretti, “la più grande protesta mai realizzata nella Capitale, dove si moltiplicano i casi di peste suina che mettono a rischio gli allevamenti di maiali e produttori di salumi ma anche l’immagine dell’Italia nel mondo #bastacinghiali”
Tutti in piazza
Allevatori, agricoltori e cittadini scenderanno in piazza insieme al presidente della Coldiretti Ettore Prandini per denunciare, “con eclatanti azioni dimostrative”, annuncia la Coldiretti, “una emergenza nazionale che sta provocando problemi sanitari, sociali, economici e ambientali. Gli animali selvatici trasmettono malattie, distruggono le produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano
incidenti stradali con morti e feriti e arrivano fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini”.
Peste suina i rischi
Sarà allestita la prima esposizione dei prodotti tipici Made in Italy che rischiano di scomparire a causa della peste suina che colpisce i maiali ma non l’uomo ed anche provocazioni e drammatiche storie sui
danni provocati dai cinghiali a cose, animali e persone alla presenza di rappresentanti istituzionali.
“Per l’occasione”, evidenzia la Confederazione, “sarà diffusa l’esclusiva analisi Coldiretti su “Peste suina, 2022 l’invasione dei cinghiali” con le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole, della filiera dei salumi e la tranquillità dei cittadini”.