venerdì, 22 Novembre, 2024
Società

Progetti a sostegno dell’infanzia fragile di Poste Italiane

Nell’ambito del piano di interventi per il sociale “Presenti sul territorio, vicini alle comunità”, Poste italiane ha approvato un nuovo pacchetto di azioni per aiutare i bambini e i ragazzi con fragilità e le loro famiglie”, riaffermando così il tradizionale impegno per il sociale e l’attenzione alle comunità che ne hanno contraddistinto l’azione nel corso della sua lunga storia al fianco del Paese. I dieci progetti sono stati realizzati in collaborazione con le Onlus Canovalandia, Fondazione Gino Rigoldi, La Caramella buona, Associazione italiana cuore e rianimazione “Lorenzo Greco”, Le ali dei pesci, I bambini delle fate, Associazione Andrea Tudisco, Dynamo Camp, Fondazione Theodora e Be&able.

Il nuovo pacchetto di azioni per l’infanzia di Poste italiane è stato realizzato nell’ambito del piano di interventi per il sociale “Presenti sul territorio, vicini alle comunità”, riaffermando così il tradizionale impegno per il sociale e l’attenzione alle comunità che ne hanno contraddistinto l’azione nel corso della sua lunga storia al fianco del Paese.

Lo spirito dell’iniziativa e i dettagli dei dieci progetti educativi, ricreativi e formativi sono stati illustrati nel corso di un incontro alla presenza della presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, del condirettore Generale, Giuseppe Lasco, e dei rappresentanti delle 10 Onlus partner del programma: Canovalandia, Fondazione Gino Rigoldi, La Caramella buona, Associazione italiana cuore e rianimazione “Lorenzo Greco”, Le ali dei pesci, I bambini delle fate, Associazione Andrea Tudisco, Dynamo Camp, Fondazione Theodora e Be&able.

“In occasione dei suoi 160 anni di vita, Poste Italiane dimostra ancora una volta la sua presenza in ogni realtà del territorio ed è orgogliosa di avere al suo fianco le Onlus che hanno dimostrato negli anni il valore delle loro iniziative – ha spiegato Farina – Il nostro obiettivo comune è offrire ad ogni bambino, ragazzo e ad ogni famiglia il giusto appoggio. Con questo ampio programma di interventi aggiungiamo quindi un altro tassello alla nostra presenza accanto alle famiglie e a tutta la comunità e rinsaldiamo il legame con le associazioni attive in ambito solidaristico, un legame che è l’esempio concreto delle politiche di inclusione sociale di Poste Italiane”.

“Dal 2018 abbiamo destinato più di 1,3 milioni a progetti benefici, sostenendo più di 60 iniziative e collaborando con una rete di circa 50 tra associazioni no profit, onlus locali e fondazioni nazionali – ha commentato Lasco – Una politica sociale fatta di progetti concreti, di collaborazione e, soprattutto, di risultati. Proseguiamo quindi sulla strada dell’impegno per le comunità, specie quelle più periferiche, che è alla base dei valori e della missione di Poste Italiane, sempre attenta a non lasciare mai indietro nessuno, e che si esprime con iniziative capillari di sostegno e inclusione delle fasce sociali più vulnerabili e disagiate”.

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