lunedì, 16 Dicembre, 2024
Società

Il progetto “Incentivazione allo Studio” premia gli studenti-atleti

Il progetto promosso dalla Federazione italiana Scherma in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo “Incentivazione allo Studio” è rivolto agli atleti-studenti più meritevoli, capaci di ottenere importanti risultati sia dal punto di vista sportivo che scolastico e universitario.

L’attribuzione delle borse di studio alle atlete e agli atleti più meritevoli nel rapporto “scuola-scherma” s’inserisce nella più ampia e strutturata collaborazione tra ICS e Federscherma, finalizzata al miglioramento delle infrastrutture materiali e immateriali dello sport.

Con questa iniziativa, il Credito Sportivo rilancia il suo impegno per sostenere educazione e formazione, elementi fondamentali per la crescita dei nostri giovani e dell’intero Paese, che la banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura, ha posto al centro della sua missione.

Ieri a Riccione, nell’ambito del 58° Gran Premio Giovanissimi ‘Renzo Nostini’ – Trofeo Kinder Joy of Moving, ha vissuto la cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti per il 2021.

Ben 143 i ragazzi premiati nel suggestivo sito del Play Hall, tutti destinatari di un video-messaggio speciale di saluto da parte di Daniele Garozzo, il “Dottor Fioretto”, medaglia d’oro e d’argento alle ultime due edizioni dei Giochi Olimpici e fresco laureato in Medicina.

A loro il campione azzurro ha rivolto le “congratulazioni per un traguardo di cui dovete andare orgogliosi” e ha ricordato che “studiare e fare sport d’alto livello si può, con sacrificio e pazienza”, ribadendo che “senza la scherma non sarei diventato medico, così come se non avessi studiato Medicina non avrei vinto due medaglie olimpiche”. Il Presidente della Federazione Italiana scherma, Paolo Azzi, ha sottolineato il valore del progetto “che dimostra che si possono portare avanti la scuola e lo sport e, anzi, che bisogna farlo per avere una marcia in più”. Il numero uno della FIS ha voluto ringraziare l’ICS senza cui l’iniziativa sarebbe impossibile, il Comune di Riccione e i ragazzi presenti.

“Per loro – ha concluso – spero che questo sia un punto di partenza per tanti successi sportivi e scolastici e per tutta la loro vita futura”. “Lo storico Gran Premio Giovanissimi, intitolato alla memoria di Renzo Nostini, straordinaria figura dello sport italiano – ha affermato il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, pur non potendo essere presente di persona – rappresenta la scenografia ideale per la premiazione dei vincitori dell’edizione 2021 del progetto “Incentivazione allo Studio”.

Grande merito alla Federscherma che, su impulso dell’allora presidente Giorgio Scarso e grazie alla positiva continuità garantita dall’attuale presidente Azzi, mantiene alto l’impegno e l’attenzione per la costruzione della società del futuro attraverso progettualità di alto valore sociale e morale come questa. “Incentivazione allo studio” contribuisce a formare schermitrici e schermitori, donne e uomini, che rappresentano il futuro dell’Italia, in pedana e nella vita, costituendo un ulteriore contributo alla promozione della pratica sportiva e al consolidamento del suo fondamentale ruolo sociale”.

Così in un video-messaggio Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute: “Questa iniziativa pone l’accento sull’importanza di coniugare l’apprendimento con la pratica sportiva perchè lo sport è in grado di regalare grandi soddisfazioni, ma è solo con lo studio che si hanno tutti gli strumenti per affrontare la vita e questi ragazzi sono la dimostrazione che fare entrambe le cose è possibile”. Non è mancato il saluto dell’amministrazione comunale di Riccione, “casa” del Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving e per la prima volta anche del progetto “Incentivazione allo Studio”. “Vi ringrazio per tutti questi anni in cui la scherma è diventata uno sport sempre più importante qui a Riccione – ha detto l’assessore allo sport Stefano Caldari – Mi auguro che resterete ancora a lungo e speriamo anche di avere presto anche qui una scuola di scherma”.
Grandi applausi, infine, per tutti gli atleti premiati, olimpici e paralimpici, costantemente impegnati a crescere per essere uomini e donne di successo sia in pedana che nella vita.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Disabilità. Fand e Fish dal ministro Stefani, un piano con salute, sport, trasporto e istruzione

Francesco Gentile

“Uniti per la scuola”, nuova didattica in aula

Romeo De Angelis

Progetto ENIT per lo sviluppo dell’offerta cicloturistica

Cristina Gambini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.