“Ringrazio l’Albo degli autotrasportatori per la condivisione della distribuzione del fondo da 500 milioni stanziati per il settore, privilegiando i veicoli Euro 5 ed Euro 6 e premiando chi si è impegnato nella transizione ecologica del settore – ha dichiarato il ministro Giovannini al convegno “Transpotec Logitec”, – Nei prossimi mesi decideremo anche come impegnare il Fondo per la mobilità sostenibile. Dobbiamo fare uno sforzo verso una mobilità integrata, intervenendo sia con nuovi fondi e riforme, sia sulle infrastrutture immateriali. Insieme alle associazioni dobbiamo capire come accelerare il processo di ottimizzazione, e quindi di decarbonizzazione, del sistema di trasporto italiano”. A maggio i veicoli di ultima generazione sotto le 3,5 tonnellate hanno raggiunto la cifra di 982.696 unità, segnando un incremento del 23,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre i mezzi sopra le 3,5 tonnellate hanno totalizzato quota 179.444, registrando un rialzo del 24,8%. Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha anche sottolineato la necessità di un confronto costante con le associazioni di categoria dell’autotrasporto, sia per individuare le azioni necessarie per incrementare la sicurezza del settore sia per valutare, insieme anche alle altre organizzazioni, come utilizzare al meglio il Fondo per la mobilità sostenibile inserito nella Legge di Bilancio 2022. Il presidente del Comitato Centrale dell’Albo ha fornito anche i numeri delle imprese di autotrasporto attive nel nostro Paese: al 31 marzo 2022 le imprese attive in Italia erano 99.196, in leggera diminuzione (-0,2%) rispetto alle 99.465 del 31 dicembre 2021. Nei primi tre mesi dell’anno è continuata la tendenza già analizzata nel 2021, che vede una diminuzione delle aziende più piccole, in particolar modo quelle monoveicolari, e un aumento delle imprese più strutturate, in particolare quelle tra 50 e 100 veicoli e quelle di dimensioni ancora maggiori.