La Regione Friuli-Venezia Giulia ha investito quest’anno sei milioni di euro per migliorare i collegamenti transfrontalieri con la Slovenia (come anche con Austria e Croazia), alcuni dei quali già portati a termine mentre altri di prossima realizzazione. Organizzato dalla Liberty Line, il servizio via mare dovrebbe riprendere dal 28 maggio fino al 25 settembre e proseguire oltre Pirano, verso le località turistiche croate. È previsto un collegamento giornaliero con diversi orari, tranne il martedì. Ne ha dato l’annuncio recentemente a Trieste l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti, ripreso dagli organi di stampa del FVG. Nel confermare alcuni segnali già incoraggianti in tema di ripresa del flusso turistico frontaliero, l’Assessore ha confermato i collegamenti ferroviari tra Trieste, Lubiana e Maribor (seconda città della Slovenia) con prosecuzione fino a Graz in Austria. Il collegamento ferroviario tra Udine, Trieste e Lubiana – che era partito nel 2018 ma più volte interrotto – ripartirà invece la prossima estate grazie alla collaborazione con Trenitalia e la Ferrovie Slovene. Sul treno sarà anche possibile caricare fino a 30 biciclette.