ROMA (ITALPRESS) – "È l'ora del cessate il fuoco, della tregua, della pace. Sapendo che l'aggressore è uno e uno solo: Putin. Va fermato, fiaccato, spinto alla pace". Così il segretario del Pd, Enrico Letta, in un'intervista al Corriere della Sera.
Quanto all'ingresso dell'Ucraina in Europa, il leader dem ribadisce che "è un processo che può durare anni e porterebbe non solo a frustrazione, ma anche a guardare più agli Stati Uniti che all'Europa. Sarebbe un grave errore. Invece va fatta ora una Confederazione europea che accolga subito non solo l'Ucraina, ma anche Moldavia, Georgia, Macedonia del Nord, Albania e Serbia. E cinque grandi Paesi, Italia, Francia, Germania, Spagna e Polonia devono muoversi ora, uniti, per la pace. Andare prima a Kiev e poi incontrare Putin. Non dobbiamo farci guidare dagli Usa, l'Europa è adulta. Questa guerra è in Europa e l'Europa deve fermarla". Per Letta, quindi, "sarebbe inaccettabile lasciare campo libero a Putin: repressione, massacri, anche omicidi nelle alte sfere russe. Un disprezzo totale per la vita. Non si possono chiudere gli occhi". (ITALPRESS).
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09-Mag-22 08:33