PALERMO (ITALPRESS) – È stata accolta la richiesta che la Consulta degli Ordini degli Ingegneri di Sicilia aveva avanzato al Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) e all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza di prorogare la formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in modalità streaming sincrona. Nella richiesta, il presidente della Consulta Elvira Restivo, ha fatto rilevare che, malgrado lo stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri abolisse a partire dall'1 aprile alcune delle restrizioni anti-Covid attualmente in vigore regolando il ritorno alla normalità per tappe successive, dopo un periodo di arretramento il Covid sta tornando a circolare prepotentemente, soprattutto in Sicilia dove il numero dei contagi è in continuo e preoccupante aumento. Per questo motivo, al fine di continuare in sicurezza l'attività di formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro evitando ulteriori inevitabili contagi, era stata chiesta la proroga al 31.12.2022 delle disposizioni per l'erogazione della formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in modalità streaming sincrona. La richiesta di proroga era riferita ai corsi di formazione abilitanti alle figure di RSPP (Responsabili del servizio di prevenzione e protezione), CSP (coordinatori della sicurezza in fase di progettazione) e CSE (coordinatori della sicurezza in fase di esecuzione) organizzati anche dagli Ordini professionali. Una richiesta che è stata accolta. Dalla Regione infatti è arrivato l'atteso ok alla proroga, per cui è stato deciso che gli enti organizzatori potranno continuare fino al 31 dicembre di quest'anno ad erogare la formazione a distanza in video conferenza ad esclusione di pratiche ed esercitazioni che andranno invece effettuate di presenza. Pertanto, si legge in una nota, è stato stabilito dal Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) di attivare nel territorio regionale i corsi di formazione con modalità in video conferenza sincrona purchè i soggetti organizzatori siano iscritti nell'elenco regionale dei soggetti formatori. La procedura di avvio del corso, sottolinea la nota, va effettuata trasmettendo all'Asp l'apposito modello di allegato C adattato alla modalità di erogazione in video conferenza. Nella procedura di avvio corso bisognerà presentare l'elenco dei docenti, l'elenco dei partecipanti, le credenziali di accesso ai corsi, la programmazione dei calendari delle lezioni e delle verifiche finali, le caratteristiche della piattaforma utilizzata. Ribadito, infine, il concetto che l'addestramento non potrà avvenire a distanza ma sul luogo. (ITALPRESS). vbo/com 22-Apr-22 17:56