Il Comitato Centrale della Federazione degli Ordini dei Farmacisti (FOFI), per far fronte alle difficoltà causate dall’emergenza pandemica, nel 2020 ha condiviso all’unanimità di stanziare specifiche risorse del bilancio federale a sostegno dei propri iscritti, confluite nel “Fondo Assistenziale Covid-19”.
Il Fondo ha disposto l’erogazione di un contributo economico in presenza di specifiche situazioni di fragilità dovute alla pandemia: “contributo ai farmacisti ricoverati per Covid-19”, “contributo ai farmacisti che hanno perso il lavoro e in cassa integrazione causa Covid-19”, “sostegno alla genitorialità” e “contributo ai genitori o tutori di soggetti in condizione di disabilità/invalidità civile/handicap”. La FOFI, oggi, comunica di aver completato l’assegnazione delle risorse del Fondo: 782.100 euro sono stati erogati agli Ordini territoriali a beneficio di 1249 professionisti.
La quota più significativa delle risorse stanziate dalla Federazione è stata erogata a sostegno della genitorialità (1.018 beneficiari) e in favore dei farmacisti che assistono figli o familiari in condizioni di disabilità (88 beneficiari). A godere dei contributi assistenziali sono stati, inoltre, 96 farmacisti in regime di cassa integrazione e 38 professionisti che hanno perso il lavoro a causa della crisi, nonché 9 farmacisti ricoverati per Covid-19. “La scelta di istituire un Fondo per sostenere i colleghi farmacisti che hanno dovuto affrontare disagi economici, familiari e di salute a causa del Covid è stata fortemente voluta dalla Federazione”, commenta il presidente FOFI, Andrea Mandelli.
“A nome del Comitato Centrale, desidero ringraziare tutti i presidenti degli Ordini territoriali per la collaborazione assicurata ai fini della buona riuscita dell’iniziativa, dimostrata dall’ingente numero di istanze presentate e dalla rilevante somma erogata”. “Con questa iniziativa – prosegue Mandelli – abbiamo voluto testimoniare concretamente la nostra vicinanza ai colleghi in difficoltà e la riconoscenza per il contributo che la Professione ha dato al Paese nella lotta alla pandemia, ricordando anche i colleghi che hanno perso la vita mentre erano al servizio della tutela della salute dei cittadini”.