Un barman, mentre prepara il caffè, dice al cliente la sua opinione su Putin e l’Ucraina. Un accademico, che si occupa di filosofia o diritto privato o terrorismo, pontifica in tivù su questioni strategiche riguardanti il conflitto.
Il primo ha il diritto di dire quello che vuole. Il secondo davanti alle telecamere parli delle cose che conosce, oppure vada al bar a prendere un caffè e dica lì quello che vuole
