Code di ribassi sulla rete carburanti a valle dei tagli decisi dalle compagnie la scorsa settimana. I prezzi praticati risultano infatti in calo in attesa di recepire il taglio delle accise su benzina (-25 cent/litro), diesel (-25 cent/litro) e Gpl (-4,7 cent/litro) previsto nei decreti pubblicati nella notte in Gazzetta Ufficiale. Le nuove accise sono in vigore da oggi e dovranno ora esserci gli adeguamenti tecnici per l’operatività.
Venendo al dettaglio del quadro dei prezzi praticati, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self scende a 2,122 euro/litro (ieri 2,137), con i diversi marchi compresi tra 2,103 e 2,156 euro/litro (no logo 2,124). Il prezzo medio praticato del diesel self cala a 2,103 euro/litro (ieri 2,122) con le compagnie posizionate tra 2,076 e 2,134 euro/litro (no logo 2,112).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è a 2,253 euro/litro (ieri 2,257) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,186 e 2,310 euro/litro (no logo 2,173). La media del diesel servito va a 2,239 euro/litro (ieri 2,244) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,185 e 2,289 euro/litro (no logo 2,160).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,887 a 0,910 euro/litro (no logo 0,888). Infine, il prezzo medio del metano auto si posiziona tra 2,001 e 2,453 (no logo 2,160).