Saranno Norbert Gombos (n.110 Atp) e Jannik Sinner (11) ad aprire la sfida tra Slovacchia e Italia, valida per il turno preliminare della Davis Cup by Rakuten 2022, in programma nel week-end sul veloce indoor della “NTC Arena” di Bratislava (capienza dell’impianto ridotta al 50% per le norme anti-covid: previsti comunque duemila tifosi). A seguire la sfida tra Alex Molcan (66) e Lorenzo Sonego (21).
Questo l’esito della cerimonia ufficiale del sorteggio. Sabato si parte con il doppio: in campo Filip Polasek e Igor Zelenay opposti a Simone Bolelli e Stefano Travaglia. A seguire la sfida tra i numeri uno dei rispettivi team, Molcan e Sinner; in chiusura quella tra i numeri due, Gombos e Sonego. “Questa è la mia seconda esperienza da capitano – sottolinea il ct dell’Italtennis Filippo Volandri – ma devo ringraziare i ragazzi perché mi aiutano nelle decisioni che devo prendere. Siamo una squadra forte, lo dobbiamo ricordare sempre. A Torino abbiamo dimostrato quanto siamo squadra e questo è alla base di tutto. La Davis a settembre per i giocatori è una buona notizia, l’off-season è veramente corta quindi a fine stagione farà comodo un po’ di tempo in più. I gironi a settembre arriveranno dopo gli US Open, ma non è un male”.
“La mia preparazione sta andando bene – dice Sinner, atteso all’esordio contro Gombos – ho giocato una volta due anni fa contro Gombos, fu un match duro. Proverò a conquistare il primo punto per l’Italia”. Per l’assenza di Matteo Berrettini, il giovane altoatesino gioca da numero uno della squadra, una responsabilità in più. “E’ un grande onore giocare per il nostro paese, abbiamo tante opzioni in singolo e in doppio. Ora pensiamo ad iniziare con il piede giusto poi vedremo cosa ci riserverà il futuro. Questa è una competizione a squadre, quindi siamo tutti insieme e proviamo ad aiutarci sia dentro che fuori dal campo. Per me questo è fondamentale. Il lavoro di Filippo non è semplice, ognuno ha uno stile diverso, quindi non si tratta solo di classifica”. Quindi sulla superficie veloce dell’NTC Arena: “La palla si consuma per il legno sotto lo strato di sintetico. Gombos qui è pericoloso perché tira forte e piatto. Molcan lo conosco un po’ meno, però è mancino e si muove bene. Hanno poi una coppia molto temibile in doppio”.
Infine qualche parola sul nuovo coach Vagnozzi: “Sto bene. Con Simone, sto lavorando tanto e con grande qualità. Sto imparando cose nuove e sto vedendo il tennis da un’altra prospettiva”.
Chiude Lorenzo Sonego, che sfiderà nel secondo singolare della prima giornata Molcan: “Ci ho giocato e vinto diversi anni fa, era il 2017 in un challenger e da allora tante cose sono cambiate. Lui è giocatore che tira forte e prende campo, sarà pericoloso.
L’esperienza di Torino mi è servita e mi è piaciuta tanto, ho sempre sognato di giocare in Davis, per me è un onore. Devo dare il massimo ed è ciò che farò”.