Promuovere la storia e la tipicità motoristica italiana anche nel campo aeronautico, diffondere i valori e la cultura rappresentati dall’Aeronautica Militare, valorizzare il patrimonio storico, industriale e museale legato al volo, creare un collegamento tra musei motoristici e militari, organizzare eventi e iniziative comuni da inserire nel calendario nazionale integrato degli eventi di settore previsto dal Piano nazionale del turismo motoristico.
Sono questi, in estrema sintesi, i punti fondanti del protocollo d’intesa firmato, presso la sede nazionale Anci a Roma, da Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente di Città dei Motori, la rete che rappresenta 35 comuni e un bacino di oltre 2 milioni di abitanti in 14 regioni e il generale di brigata aerea Giovanni Francesco Adamo, capo del 5° Reparto Comunicazione dello Stato Maggiore dell’ Aeronautica. Per il Generale Adamo “il legame che unisce l’Aeronautica Militare al mondo della tecnica e dei motori è un qualcosa che appartiene, in modo identitario, al nostro codice genetico ed è radicato nelle tradizioni e nella storia della Forza Armata, una storia che si appresta a compiere nel 2023 i suoi primi cento anni di vita.
Siamo quindi particolarmente lieti, proprio all’approssimarsi di questo importante anniversario, di poter riconfermare – con la firma di questo significativo protocollo d’intesa con l’Associazione Città dei Motori – la volontà di rinsaldare e sviluppare sul territorio nazionale tutte quelle sinergie istituzionali in grado di mettere le nostre professionalità ed eccellenze al servizio del Paese e allo stesso tempo ‘fare squadra’ per contribuire a valorizzare parte di quel vasto patrimonio storico e culturale di cui sentiamo di essere orgogliosamente eredi e testimoni”.
Città dei Motori nelle parole di Luigi Zironi “è davvero onorata di questa nuova partnership, perché nelle caratteristiche del Museo Storico AM di Vigna di Valle, così come nei valori rappresentati dall’Aeronautica Militare, ritroviamo numerosi punti di contatto con ciò che i territori della nostra associazione vogliono raccontare. Per entrambi la passione per i motori e il legame con i territori rappresentano il tramite ideale per trasmettere il fascino della nostra storia e delle nostre tradizioni, nonché le peculiarità di un’identità culturale che in tutto il mondo è riconosciuta tra le eccellenze del Made in Italy”.
L’evento è stato aperto dall’intervento della vice presidente Anci e sindaca di Termini Imerese Maria Terranova che ha sottolineato come “Il movimento turistico legato ai motori abbia mosso in Italia, soltanto nel 2019, 4 milioni di persone, mostrandosi fondamentale per il Pil del nostro Paese. Il protocollo tra Città dei Motori e Aeronautica Militare coglie appieno l’importanza e la necessità di “fare sistema” per sfruttare al meglio le potenzialità che il nostro Paese, con le sue eccellenze, può offrire trasformando una potenzialità in qualcosa di fruibile nelle regioni e nei nostri territori. Una straordinaria opportunità di tipo turistico che possiamo cogliere grazie a risorse significative che oggi abbiamo ma che dobbiamo utilizzare rapidamente e bene, avendo il giusto supporto e apporto di personale e capacità progettuale. L’Anci sarà, come sempre, attenta e vigile e al fianco di tutti coloro che vorranno investire, con coraggio e visione, in sempre nuove e straordinarie sfide”.
Con questo protocollo, della durata di 4 anni, Città dei Motori rafforza le ‘alleanze’ stipulate con istituzioni pubbliche e soggetti privati, arricchisce il sistema museale motoristico italiano grazie al patrimonio storico e tecnico rappresentato dalla Forza Armata e consolida la collaborazione con gli amministratori locali nei territori italiani legati direttamente e non alla storia dell’ aeronautica come testimoniato dagli interventi in collegamento video da Pontedera del sindaco Matteo Franconi e del Col. Michele Rega, comandante del Reparto Volo della 46^ Brigata Aerea di Pisa; da Villafranca di Verona, del sindaco Roberto Dell’Oca e del Col. Giovanni Luongo, comandante del 3° Stormo AM; del sindaco di Pomigliano d’Arco Gianluca Del Mastro; del sindaco di Lugo di Romagna Davide Ranalli dal Museo Francesco Baracca; del Col. Rosario D’Auria, comandante dell’Aeroporto di Vigna di Valle, sede del Museo Storico AM; di Lorenzo Ardizio, curatore del Museo Storico Alfa Romeo di Arese.