martedì, 17 Dicembre, 2024
Salute

Hub vaccinale di Palermo fa un anno, Costa: “Una storia di emozioni”

PALERMO (ITALPRESS) – Domani, l'hub vaccinale di Palermo compirà dodici mesi ininterrotti di attività. Tanto è passato dall'inaugurazione del padiglione 20, l'ex "padiglione delle barche" al tempo della grande fiera campionaria: cinquemila metri quadrati di spazio riconvertiti in sala d'attesa, corridoi vaccinali, punto di primo soccorso, farmacia e uffici, cui si sono aggiunti, qualche mese più tardi, gli spazi del 20A, attrezzato in primis per la vaccinazione notturna e, da dicembre, padiglione dei bambini. Una storia iniziata il 30 ottobre 2020 prima sotto i gazebo dell'area drive-in, poi con l'allestimento di un centro polivalente – l'attuale padiglione 16 – che concentrasse tutte le professionalità impegnate nell'emergenza in un unico quartier generale e infine, a febbraio 2021, con l'avvio della campagna vaccinale in quello che è poi diventato l'hub più grande della Sicilia. A quella prima dose inoculata a Vincenzo Agostino, padre di Nino, il poliziotto ucciso nell'estate dell'89 insieme alla moglie Ida Castelluccio, ne sono seguite moltissime altre alla Fiera del Mediterraneo di Palermo. Circa 800 mila le somministrazioni in un anno di lavoro, cui si sommano 40 mila pratiche gestite dall'ufficio green pass e quasi un milione di tamponi. Alla Fiera sono stati vaccinati per lo più soggetti vulnerabili (188mila) e di età superiore ai sessant'anni (113 mila); la fascia dei bambini tra i 5 e gli 11 anni, per i quali la campagna vaccinale è partita a dicembre, conta oltre 23 mila vaccinati. "Una storia di emozioni, più che di numeri – dichiara il commissario Covid di Palermo, Renato Costa -. Di quest'anno porteremo dentro tutto: l'abnegazione dei ragazzi, molti dei quali alla loro prima esperienza professionale; i tanti problemi affrontati e risolti uno a uno, con pazienza e voglia di lavorare insieme; la fiducia delle persone che nasceva in un attimo, bastava parlare qualche minuto con i nostri medici. Oggi tutto quello che abbiamo costruito sembra scontato, ma all'inizio non c'era: siamo partiti dal nulla, solo con una squadra di sognatori (che non è poco), buona volontà e l'idea di una macchina complessa ed efficiente. Possiamo rivendicare tanti primati; i vaccini h24, le inoculazioni ai senzatetto, i tamponi gratuiti a tutta la popolazione fino a pochi mesi fa, le alte percentuali di somministrazione. Se tra non molto potremo tornare alle nostre vite una parte di merito sarà di tutti i ragazzi che, per un anno, hanno lavorato tra questi padiglioni senza risparmiarsi, per far sì che, parafrasando lo slogan della campagna vaccinale siciliana, la bella stagione iniziasse da qui". (ITALPRESS). vbo/com 23-Feb-22 14:18

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Negli ultimi 45 giorni l’88,7% dei tamponi positivo alla variante Delta

Redazione

Anna Maria Bencini nuova general manager di Takeda Italia

Redazione

Dl Sostegno, Fnopi “Eliminato passaggio con le agenzie interinali”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.