Il progetto di conservazione dei mosaici storici del sito archeologico di Volubilis è stato lanciato mercoledì alla presenza del ministro della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, Mohamed Mehdi Bensaïd, e dell’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Marocco, David Greene. Questo progetto si concentrerà sul restauro e la conservazione dei pannelli musivi ospitati a Volubilis, dal sito dell’antica città romana di Banasa, consentendo, in particolare, di formare artigiani locali nel restauro e nella conservazione dei mosaici, con l’obiettivo di creare mezzi di reddito sostenibili nella regione. Frutto di una collaborazione tra l’Ambasciata degli Stati Uniti e l’Ifker Association for Environmental and Sustainable Development Education, con il supporto del Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, questo progetto è finanziato attraverso lo United States Ambassadors Fund for Cultural Preservation per restaurare e conserva i mosaici storici del secondo e terzo secolo a Volubilis, questo sito archeologico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e uno dei siti turistici più famosi del Marocco.
Questo progetto, con un costo totale di $ 189.000, è finanziato da un fondo speciale dedicato alla celebrazione del ventesimo anniversario dell’Ambassadors Fund for the Preservation of Cultural Heritage, creato dal Congresso degli Stati Uniti nel 2001 per preservare un’ampia gamma di patrimonio culturale di tutto il mondo.
Il sito turistico di Volubilis è “un esempio vivente del patrimonio materiale e immateriale del Regno”, ha sottolineato Bensaïd, durante una cerimonia organizzata in questa occasione sul sito archeologico, sottolineando il particolare interesse che accorda al governo la protezione e conservazione del patrimonio culturale e storico nazionale. Dopo aver sottolineato la necessità di rafforzare gli investimenti nel settore culturale per promuovere il turismo culturale e la storia del Regno, il Ministro ha auspicato la promozione del patrimonio nazionale attraverso collaborazioni con enti pubblici, regioni e comunità territoriali, oltre che con l’estero.
Da parte sua, l’incaricato d’affari dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Marocco, ha sottolineato in questa occasione che questo progetto è un esempio del partenariato continuo tra il governo del suo Paese e il governo marocchino, rappresentato dal Ministero della gioventù, della cultura e comunicazione, e la società civile della regione, aggiungendo che tende a contribuire alla riabilitazione del patrimonio culturale, in particolare del magnifico e famoso mosaico del sito di Volubilis. Questo progetto sarà attuato in stretto coordinamento con la comunità locale e i giovani, attraverso la formazione nel restauro dei mosaici, nonché l’insegnamento e la condivisione di buone pratiche nella conservazione del patrimonio culturale, ha detto il presidente del Associazione Ifker per l’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile, Nawal El Haouari.
Il progetto si baserà sulla partnership della Ifker Association con il Getty Conservation Institute Mosaikon, con sede in California, un’iniziativa per migliorare la conservazione, la presentazione e la gestione dei mosaici nella regione del Mediterraneo. Gli esperti statunitensi del Getty Institute visiteranno il Marocco per lavorare con partner locali, formare artigiani nel restauro e nella conservazione dei mosaici ed educare il pubblico locale sull’importanza del patrimonio culturale.