“Il 2021 è stato un altro anno record per Lancia Ypsilon. Dopo quattro generazioni, oltre tre milioni di unità vendute, di cui più di due milioni riservate alle donne, oltre 35 serie speciali, la nostra fashion city car si conferma leader del suo segmento in Italia e rimane la seconda vettura più venduta in assoluto del mercato”. Così Luca Napolitano, Ceo del marchio Lancia. Con quasi 44 mila immatricolazioni (43.735), in crescita di quasi il 2% rispetto allo scorso anno, la fashion city car per eccellenza continua a dominare il segmento B, confermandosi, per il terzo anno consecutivo, come la vettura più venduta della sua categoria, nonché la seconda vettura più venduta in assoluto nel mercato.
Ypsilon è la vettura Lancia dei record per il marchio torinese. Con il nuovo MY 2021 appena lanciato, Lancia Ypsilon si è presentata con un nuovo look, nuovi allestimenti e una gamma motori rinnovata, a cominciare dal nuovo motore Ibrido Firefly a 3 cilindri, abbinato a un motore elettrico da 12 volt e una batteria al litio che permette di ridurre i consumi e le emissioni di CO2. Lancia Ypsilon è anche la vettura più amata dalle donne italiane, essendo oltre 2 Milioni le donne italiane che l’hanno scelta, grazie anche a partnership importanti come la più recente con Alberta Ferretti, un marchio con cui Lancia ha tanto in comune.
Nel 1985, Lancia Ypsilon fu la prima utilitaria a portare stile ed eleganza nel segmento delle piccole cittadine, essendo concepita come la prima auto di design in questo segmento. Auto da città, elegante, femminile, alla moda, Lancia Ypsilon fin da subito viene anche definita la piccola ammiraglia, grazie all’offerta di contenuti precedentemente riservati a vetture di classe superiore, specialmente all’interno dell’abitacolo.
Lancia Ypsilon è nata come l’auto ‘di tutti i giorni’, con quel tocco di italianità e di gusto per le cose belle e ben fatte, mescolato con un pizzico di artigianalità, tipico del nostro Bel Paese. Negli anni, le diverse serie speciali con cui Lancia Ypsilon si è presentata sul mercato hanno infatti raccontato uno stile che racchiude in unico abito tanti differenti aspetti dell’universo femminile, ma con alcuni fattori comuni: eleganza, italianità, innovazione e sostenibilità.