domenica, 22 Dicembre, 2024
Attualità

Covid, Figliuolo: “Ecco il piano per fermare Omicron”

“Siamo pronti a vaccinare tutti i cittadini che lo vorranno e ad avviare lo screening nelle scuole. Ora più che mai dobbiamo ricordarci che il vaccino è l’unico sistema per proteggerci dal virus e dalle sue varianti”.

Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza contro la pandemia, secondo cui: “Aumentare il numero di persone vaccinate e che hanno ricevuto il booster ci aiuterà a consolidare la barriera costruita finora con oltre 108 milioni di somministrazioni dall’inizio della campagna vaccinale. Si tratta di decisioni prese a ragion veduta e coerenti con le disponibilità di dosi. Con l’apertura a quattro mesi, dal prossimo 10 gennaio, considerando le dosi attualmente disponibili e quelle che saranno distribuite nel prossimo mese, si potrà soddisfare la platea di potenziali ricettori”.

“La Struttura che dirigo – sottolinea – continua a operare in modo bilanciato, attraverso contatti e aggiornamenti quotidiani a livello tecnico con le Regioni, per assicurare il coordinamento. I risultati finora sono stati eccellenti, come testimoniano le cifre a livello nazionale. Oggi la popolazione protetta con almeno una dose di vaccino, più i guariti da sei mesi al massimo, è pari a circa il 90% degli over 12”.

In merito allo screening nelle scuole “ogni Regione metterà a punto un dispositivo e grazie alla grande disponibilità del ministro alla Difesa Guerini avremo il supporto dei team e dei laboratori militari – aggiunge -. Prima della pausa natalizia il personale militare ha effettuato oltre 18 mila tamponi in 470 istituti scolastici”. “Il governo – prosegue – ha stanziato 5 milioni di euro che saranno impiegati per l’acquisto di mascherine Ffp2 da distribuire a chi svolge attività scolastiche e didattiche a favore dell’infanzia e a chi è a contatto con alunni esonerati dall’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

Sono già state svolte due riunioni propedeutiche all’acquisto delle mascherine e, insieme al ministero dell’Istruzione, si procederà a definire nel dettaglio l’esigenza”. “Secondo l’ultimo report settimanale della Struttura, pubblicato venerdì siamo a oltre 523 mila dosi giornaliere, con trend a salire”, spiega il generale Figliuolo, annunciando che a fine gennaio arriverà il nuovo vaccino Novavax: “È previsto l’arrivo di 2,9 milioni di dosi, con la prima consegna di circa 1,5 milioni che avverrà presumibilmente tra gennaio e febbraio.

Premesso che tutti i vaccini di cui disponiamo sono sicuri, essendo stati autorizzati dall’Ema e dall’Aifa (rispettivamente l’agenzia europea e italiana per i farmaci, ndr), con Novavax che è un vaccino di tipo tradizionale che si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti, già usata da decenni per altri preparati, avremo un’arma in più contro il Covid-19 che consentirà alla campagna vaccinale di andare più spedita”. “Sarà utilizzato per i cicli primari degli over 18 e mi auguro che contribuirà a convincere chi è ancora esitante.

Occorre continuare a informare e rassicurare sul fatto che la vaccinazione è l’unico sistema, insieme alla prevenzione per proteggerci dal virus e dalle sue varianti. Da questo punto di vista conto molto sul ruolo dei medici di famiglia, dei farmacisti, dei pediatri, degli specialisti. Sono figure di fiducia, vicine alle persone e alle famiglie, ne conoscono il vissuto e possono fare la differenza nello sciogliere dubbi e ritrosie. La parola va data alla scienza, e questa va divulgata con il tratto e l’approccio giusto”, conclude il generale Figliuolo.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Coronavirus, il cardinale scrive ai detenuti

Carmine Alboretti

Tormentone MES

Raffaele Bonanni

Le Regioni non ostacolino vaccini e ripresa economica

Giampiero Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.