Nei giorni scorsi, l’EMA ha dato il via libera alle vaccinazioni anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, con la somministrazione delle dosi che dovrebbe partire il 23 dicembre. Una decisione che trova il parere favorevole di quasi la metà degli italiani, mentre 1 su 3, ad oggi, si dichiara contrario. Una condivisione quasi trasversale anche a livello politico.
Resta contrario alla vaccinazione per i bambini l’elettorato di Fratelli d’Italia accompagnato dai partiti minori di centrodestra e i sostenitori del Movimento 5 Stelle. All’atto pratico, il 48,7% dei genitori con figli tra i 5 e gli 11 anni si dichiara propenso a vaccinare i propri bambini, mentre il 20,7% è ancora indeciso sul da farsi. In conclusione, parlando dei vaccini in generale ed escludendo, dunque, questa nuova fascia di popolazione interessata, la maggioranza degli italiani si dichiara favorevole a rendere obbligatorio il vaccino dai 12 anni in su per poter uscire definitivamente da questa pandemia. Dati Euromedia Research – Realizzato il 25/11/2021 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.