Il Tribunale di Firenze accoglie il ricorso della Fiom Cgil e condanna la società a “revocare la lettera di apertura della procedura di licenziamento collettivo” del 9 luglio scorso. il giudice Anita Maria Brigida Davia, ritiene “configurabile un’evidente violazione dei diritti del sindacato, messo davanti al fatto compiuto e privato della facoltà di intervenire sull’iter” della procedura di licenziamento.
Il tribunale non mette in discussione la discrezionalità dell’imprenditore rispetto alla decisione di cessare l’attività di impresa ma eccepisce le modalità seguite nell’ coadozione della decisione . “La scelta imprenditoriale deve essere attuata con modalità rispettose dei principi di buona fede e correttezza contrattuale, nonchè del ruolo e delle prerogative del sindacato” scrive il giudice del Lavoro.
I lavoratori dell’azienda di Campi Bisenzio (Firenze) erano stati licenziati tramite una email
“Abbiamo vinto insieme ai lavoratori perche’ avevamo ragione, i licenziamenti alla GKN sono illegittimi. Il Tribunale del Lavoro di Firenze ha revocato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per le lavoratrici e i lavoratori della GKN di Campi Bisenzio, accogliendo il ricorso depositato dalla Fiom di Firenze e riconoscendo, quindi, la violazione dell’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per comportamento anti-sindacale. Ringraziamo per l’ottimo lavoro il collegio legale della Fiom fiorentina e nazionale”. Lo dichiarano in una nota congiunta Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil Firenze e Prato.
“Il ricorso – aggiungono – e’ stato uno degli strumenti che la Fiom ha utilizzato in questa vertenza insieme alla grande resistenza dei lavoratori e alla capacita’ di costruire intorno alla vertenza una rete di solidarieta’, a partire dalla comunita’ fiorentina fino al resto del Paese, come dimostrato anche dall’imponente manifestazione di sabato scorso a Firenze. Ora il presidente del Consiglio e il ministero dello Sviluppo Economico facciano la loro parte e intervengano in tema di delocalizzazioni e a una soluzione che garantisca la ripresa produttiva e l’occupazione nello stabilimento per i lavoratori di Campi Bisenzio e di tutto l’indotto”, concludono
“Avevano ragione i lavoratori, avevano ragione i sindacati e avevamo ragione noi ad accusare la GKN di aver violato ogni regola. Il Tribunale di Firenze l’ha sancito. Ora si fermino e si volti pagina”. Cosi’, su Twitter, il segretario del Pd Enrico Letta.