Forza, che ormai si arriva al traguardo e l’estate ci saluta con tutte le angosce e le aspettative della vaccinazione che non convince tutti. Ancora qualche settimana e le porte del nuovo anno scolastico e non solo , aprono i battenti per ricominciare, si spera, con maggiore carica ed entusiasmo. Non e’ facile lo sappiamo: paure di contagi , gente che non accetta il vaccino e chi, invece, li ha ricevuti tutti e due. L’estate pero’ e’ offre sempre momenti di svaghi, confronto, dialogo, incontri, relax e voglia di spegnere i microfoni della quotidianita’ per far parlare il silenzio. Ultimi giorni di spensieratezza (magari fosse vero) e di voglia di rimettersi in gioco per dare cio’ che di buono, di vero, di meglio ognuno ha nella sa vita. Ideale , in questo momento, sostare e ricompaginare quanto di piu’ bello ognuno porta con se’ nel bagaglio della sua storia. Si riparte fra giorni e tante sono le aspettative. Una per tutti essere persone solari entusiaste , ricche di iniziative che aprano al confronto perche’ questa quotidianita’ non registri tanta cronaca del male, dell’indifferenza, di guerra, di solitudine travestita di falso perbenismo. Abbiamo bisogno di gente innamorata della vita, che sappia coniugare il verbo della gratitudine e della gioia, che apprezzi cio’ che ha e non invochi la luce distruggendo le proprie ore del giorno, rincorrendo paradisi irreali. Cercasi persone semplici, ricche di bellezza nel cuore e nell’animo, gente libera mentalmente che sappia comprendere la genuinita’ e la spontaneita’ di un gesto ricco di cose umili e profonde. Questi ultimi giorni siano per tutti momenti di raccoglimento per riempire cuore e mente di luce e di speranza con la certezza che chi ci incontra possa essere fiero di un abbraccio forse virtuale e di un dialogo che parta dallo sguardo pulito e sereno sino alla programmazione di qualcosa di meravigliosamente bello. Costa poco: basta volerlo.