lunedì, 25 Novembre, 2024
Società

Fermate la guerra, fate tacere le armi

Afghanistan terra di nessuno, scenario di morte, poverta’ armata fina ai denti da chi – nel buio dei complotti- compra tutto e tutti pur di avere il dominio di ogni cosa. Afghanistan intrisa di sangue, tradimenti, logiche di tornaconto, pianti e fughe di massa mentre i giornali raccontano e provano a indignare chi osserva , attonito, dietro uno schermo di TV.

Si muore, si uccide, si domina e si conquista: non c’e nessun “Dio” che fa scuotere coscienze e convinca il caino di turno ( destinato a moltiplicarsi in un batter d’occhio) a deporre il cuore di pietra e la cattiveria alimentata e coltivata nel silenzio del buio del compromesso. Senza nessun senso religioso ( anche se lo si professa a parole e frasi ad effetto) si punta fucile e pistole nella tempia dei “ribelli” ( ribelli a cosa ) mentre tutto scorre fino alla nausea tanto per gli occidentali sono solo notizie e basta.

Afghanistan terra tradita, gia’ scenario di una morte annunciata dove tanti militari hanno pagato con la vita un alto prezzo per una missione che doveva essere firmata dalla “pace “. A chi addebitare la colpa? chi sono i burattinai che armano i poveri e li privano anche di un pezzo di pane? Nessuno in Afghanistan vuole morire ma tutti in queste ore scappano e occupano aeroporti e si buttano dove capita pur di non morire per mano di chi si nasconde dietro  un passamontagna e fa vedere solo occhi intrisi di rabbia e di sangue. E’ terribile tutto cio’.

E’ inumano e se qualcuno ha ancora un pizzico di dignita’, di responsabilita’, di fede in “qualcosa o qualcuno” faccia udire la sua voce forte decisa e che sappiamo di fraternita’ e di amore alla vita. In nome degli ultimi, dei poveri, dei timorati di Dio, bloccate la guerra, qualunque essa sia. Fate tacere le armi, ripulite il cuore di valori veri, abbandonate la strada dell’avere e del dominio, fate tacere le armi dell’odio e chi crede viva cio’ che professa con gesti chiari e forti. Le favole non piacciono a nessuno mentre si muore di tragedie umane e inumane. Che Dio scuota le coscienze…

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