“Per il 2025 ci sono 350 milioni a carico del Ministero destinati alle Regioni per interventi che sono stati classificati prioritari. Sono fondi che si sommano a quelli messi a disposizione dei presidenti delle Regioni nel loro ruolo di commissari”. Lo ha annunciato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo con un videomessaggio a un convegno in corso a Firenze dedicato alla prevenzione del dissesto idrogeologico. Il Ministro ha spiegato che la vera sfida, ora, è quella della programmazione: “Dobbiamo rendere la spesa più efficiente e naturalmente più veloce. Sono in gioco non solo la sicurezza, ma anche il futuro e la competitività del nostro Paese. Lavorando insieme tuteleremo meglio le nostre comunità, facendo tesoro delle lezioni che il passato ci ha dato”.
Pichetto Fratin ha inoltre ricordato che al Ministero dell’Ambiente è stato avviato un tavolo tecnico con le Regioni per migliorare lo scambio di dati sul dissesto e snellire le procedure di spesa: “Lavoriamo perché gli interventi possano essere svolti in modo più celere e più efficiente”.
L’impegno del Governo
Il Ministro ha poi ribadito l’impegno del Governo nel sostenere i territori più esposti ai rischi idrogeologici: “Come esecutivo e Ministero siamo in prima linea nel garantire il necessario sostegno a tutti i territori. Si tratta di una priorità nazionale”. Infine, un richiamo alla necessità di superare la frammentazione delle azioni e le lungaggini burocratiche: “Dobbiamo lasciarci alle spalle le logiche settoriali e gli interventi di breve periodo. Serve un disegno complessivo, con un rapido finanziamento e una sistematica e coordinata attuazione dei progetti. Dobbiamo superare le lungaggini di anni”.



