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AUSTIN (STATI UNITI) – Il dominio di Max Verstappen non conosce soste. Sulla pista di Austin, il campione del mondo olandese ha scolpito un altro momento di pura superiorità, strappando la pole position per la Sprint Race del Gran Premio degli Stati Uniti con una prestazione da brividi.
Al comando del suo Red Bull, Verstappen ha chiuso il cerchio nella Q3 con un tempo esplosivo: 1’32″143. Un lampo che ha lasciato il resto del lotto a contendersi le briciole. A inseguirlo, più staccati del solito, i due arancioni della McLaren: Lando Norris, stoico, a soli 71 millesimi, e il compagno di squadra Oscar Piastri, terzo a 380 millesimi.
A rubare la scena, però, è stata l’incredibile performance di Nico Hulkenberg. Il tedesco ha compiuto un’impresa, infilando la sua Kick Sauber direttamente in seconda fila, quarto assoluto a soli 502 millesimi dal fenomeno Verstappen.
Dall’altra parte, un boato di delusione per le Ferrari. Le Rosse, inspiegabilmente in difficoltà, arrancano in fondo alla top ten. Lewis Hamilton dovrà risalire dall’ottava piazza (a 892 millesimi), mentre Charles Leclerc è addirittura confinato in decima posizione, a quasi un secondo dal rivale di sempre.
A dividere i due cavallini rampanti, la Williams di Alexander Albon. Hanno fatto meglio delle Ferrari anche George Russell su Mercedes, Fernando Alonso su Aston Martin e Carlos Sainz nell’altra Williams. Un sabato texano che promette battaglia, con un Verstappen in fuga e un gruppotto di inseguitori pronti a tutto.
La Discussione AI