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Bezzecchi domina le libere del venerdì in Australia

venerdì, 17 Ottobre 2025
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Un venerdì da dominatore a Philip Island! Marco Bezzecchi stende la concorrenza e, nonostante i dolori, firma un record che sa di rivalsa.

Bezzecchi, la sofferta perfezione

Dolori alla schiena o meno, niente e nessuno poteva fermare Marco Bezzecchi sul circuito australiano. L’Aprilia del pilota riminese è un fulmine: con un incredibile 1’26”492, Bezzecchi non solo si prende la testa delle Practice, ma infrange anche il record della pista. Una reazione da campione dopo la caduta in Indonesia, che gli costerà due long lap penalty nella gara di domenica. “La giornata è stata buona, domani è un’altra giornata importante. La penalità è giusta e bisogna accettarla”, ha dichiarato a Sky Sport, ammettendo però: “Fisicamente pensavo di stare meglio. Prenderò qualche antidolorifico, ma devo anche abituarmi”. Una vittoria di carattere, oltre che di talento.

Il podio virtuale del venerdì

A completare un ipotetico podio del venerdì, due sorprese: a soli 0″291 dal furore di Bezzecchi, si piazza un brillante Raul Fernandez sull’Aprilia Trackhouse. A chiudere il terzetto di testa, a 0″420, troviamo un Fabio Di Giannantonio in grande spolvero sulla sua Ducati VR46, che lascia il compagno Franco Morbidelli (solo 17°) a lottare nella Q1.

Le voci del paddock: Di Giannantonio e le ambizioni

“Siamo stati veloci con le gomme usate, ma ci manca qualcosa rispetto ad Aprilia”, l’analisi di ‘Diggia’ a Sky Sport. “Durante la stagione mi sono trovato bene con poca costanza. Ogni tanto siamo riusciti a trovare feeling e ad andare fortissimo. Qualche risultato è mancato, ma la performance spesso c’è stata”. Parole che svelano l’ambizione di un pilota che accede direttamente al Q2, dove lo aspettano sorprese e big.

Q2: chi c’è e chi non c’è

Nel club dei privilegiati che schiveranno la trappola della Q1, insieme a Bezzecchi, Fernandez e Di Giannantonio, troviamo anche Luca Marini (Honda, settimo) e un Francesco Bagnaia (Ducati, nono) abile nel tenere in piedi la GP25. Brilla per assenza, invece, Marc Marquez, sostituito da Michele Pirro, solo 21°.

La lotta per non finire in trappola

Domani mattina, nella Q1, si scatenerà la caccia all’ultimo posto per il Q2. Ci saranno le Yamaha di Fabio Quartararo e Alex Rins, la Ducati Gresini di Alex Marquez e le KTM di Pol Espargaro (in pista al posto di Maverick Vinales) e del fenomeno Pedro Acosta, rimasto a un passo dalla top ten nonostante una caduta in Practice. Delusione per Fermin Aldeguer (Ducati Gresini), reduce dal successo in Indonesia ma fermato a soli 5 centesimi dal Q2, piazzandosi undicesimo. Nella lista di chi dovrà sudare per un posto in griglia anche Joan Mir (Honda, 14°), Enea Bastianini (Ktm Tech3, 20°), Brad Binder (Ktm), Jack Miller (Yamaha Pramac) e Johann Zarco (Honda LCR).

Appuntamento con la notte

La notte tra venerdì e sabato si accenderanno i riflettori: alle 1:50 (ora italiana) scatterà la caccia alla pole. Poche ore dopo, alle 6 del mattino, il semaforo verde della Sprint Race assegnerà i primi punti del weekend. Gran finale domenica con Moto3 (alle 2) e Moto2 (alle 3.15) in piena notte italiana, mentre il via del Gran Premio d’Australia di MotoGP è fissato per le 5 del mattino.

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