STRASBURGO (FRANCIA) – “Lo stato di diritto in Ungheria non è più un problema, poiché anche la Commissione europea ha mantenuto aperti i procedimenti solo su altre questioni, ma non sulla giustizia. Nonostante un margine risicato, oggi si è scelto diversamente. È evidente che nel momento in cui non è stata revocata l’immunità, non c’è motivo di andare a processo nemmeno in Italia”. Lo ha detto il capodelegazione di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza, a margine della votazione con la quale il Parlamento europeo ha confermato l’immunità ad Ilaria Salis.
xf4/ads/mca2