Sono stati liberati dalle autorità israeliane i quattro parlamentari italiani fermati in seguito all’abbordaggio della Flotilla mentre si avvicinavano alla costa di Gaza. Si tratta del senatore Marco Croatti, dell’eurodeputata Annalisa Corrado, del deputato Arturo Scotto e dell’eurodeputata Benedetta Scuderi. Secondo quanto comunicato dalla Farnesina, i parlamentari si trovano sotto la tutela dell’ambasciata italiana e nella mattinata di oggi dovrebbero ripartire verso l’Italia. Il fermo era avvenuto nelle scorse ore durante l’intercettazione della flottiglia da parte delle forze israeliane, in acque internazionali, mentre tentava di raggiungere la Striscia di Gaza.
“Un atto di pirateria in acque internazionali”
Alla manifestazione organizzata a Roma in solidarietà con gli attivisti della Flotilla, la segretaria del Pd Elly Schlein ha attaccato duramente l’operazione israeliana e il silenzio dell’esecutivo italiano. “Abbiamo perso i contatti con i nostri parlamentari da quando sono stati presi sotto il controllo israeliano”, ha dichiarato Schlein. “Stiamo lavorando affinché tutti gli attivisti e le attiviste siano liberati al più presto, perché la loro detenzione è illegittima. L’operazione israeliana è avvenuta in violazione del diritto internazionale e del diritto marittimo”. La leader dem ha definito l’intercettazione “un atto di pirateria nelle acque internazionali”, sottolineando come “molti governi abbiano già alzato la voce, con indagini avviate in Turchia e Spagna. Dal nostro governo, invece, non abbiamo sentito una sola parola di critica o condanna nei confronti di Netanyahu, che pensa di poter agire impunemente in acque internazionali”, ha aggiunto.
