0

Gaza, nuove evacuazioni: in Italia 150 tra bambini malati e studenti

domenica, 28 Settembre 2025
1 minuto di lettura

Da domani nuove evacuazioni sanitarie dalla Striscia di Gaza verso l’Italia. La Farnesina ha annunciato un’operazione in tre giorni — tra lunedì 29 settembre e mercoledì 1 ottobre — che porterà nel Paese complessivamente 150 persone tra bambini bisognosi di cure, studenti e accompagnatori, nell’ambito del dispositivo umanitario attivato dal Governo. La prima rotazione è prevista per domani: un gruppo iniziale di 15 minori, insieme a familiari e personale di supporto, decollerà verso tre scali italiani a bordo di C-130 dell’Aeronautica militare. I velivoli atterreranno a Ciampino, Lecce Galatina e Verona, dove équipe sanitarie e mediatori sono già stati allertati per il trasferimento immediato dei piccoli in ospedali specializzati. Tra i pazienti c’è anche la piccola Tuleen, affetta da una grave malformazione congenita e inserita nelle liste di priorità per l’evacuazione.
Con questa tranche, sale a “quasi 200” il numero complessivo dei bambini di Gaza accolti in Italia dall’avvio delle missioni sanitarie governative; considerando i familiari e gli accompagnatori, il totale delle persone assistite raggiunge quota 657. La Farnesina sottolinea che l’Italia “si conferma il primo tra i Paesi occidentali” ad aver organizzato corridoi umanitari strutturati per il trasferimento e la cura dei pazienti provenienti dall’enclave.

Due voli

Mercoledì 1 ottobre sarà la volta di 73 persone tra studenti e ricongiungimenti familiari: due voli della Guardia di Finanza in partenza da Amman atterreranno a Ciampino e Milano Linate. Gli aeromobili sono allestiti con il contributo della Crui (Conferenza dei rettori delle università italiane), della Protezione civile e del Meccanismo europeo di Protezione civile; a bordo, oltre al personale di volo, saranno presenti team sanitari e operatori umanitari per l’assistenza durante il trasferimento. L’intero dispositivo è coordinato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero degli Esteri, in sinergia con i Ministeri della Difesa e dell’Interno e con il Dipartimento della Protezione civile. Sul piano internazionale, l’operazione si svolge in raccordo con l’Organizzazione mondiale della sanità e con il Meccanismo europeo di Protezione civile, che assicurano standard comuni e canali di cooperazione con le autorità dei Paesi di transito.
Le nuove evacuazioni rientrano in un quadro più ampio di aiuti alla popolazione civile di Gaza: accanto agli interventi alimentari del progetto ‘Food for Gaza’, l’Italia sta ampliando il pilastro medico-sanitario, puntando su trattamenti che non possono essere garantiti nell’enclave a causa del collasso del sistema ospedaliero. Una volta in Italia, i minori verranno presi in carico da strutture pediatriche d’eccellenza, secondo percorsi clinici definiti con le regioni e le aziende sanitarie locali; per studenti e ricongiunti, è stato predisposto un accompagnamento amministrativo e psicologico per l’inserimento temporaneo sul territorio.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

“Oltre 1.700 palestinesi uccisi a Gaza mentre attendevano aiuti”

Tra la fine di maggio e la metà di agosto…

“La voce di Hind Rajab”: il docu-film di Kaouther Ben Hania che ha sconvolto Venezia

29 gennaio 2024. A Ramallah, al centro della Cisgiordania, i…