RIMINI (ITALPRESS) – “Noi dobbiamo superare il neoliberismo che l’Europa ha scelto negli anni ’90 e che ha distrutto la coesione interna dell’Ue che ha come prima caratteristica, unica al mondo, un welfare universalistico, un’istruzione e una sanità per tutti e un’economia che è al servizio dell’uomo. Questo sistema ha creato delle diseguaglianze in Italia e in Europa enormi. Oggi è il momento di tornare a un’economia sociale in cui gli interventi dello Stato e la collaborazione delle realtà del Terzo settore e delle imprese può servire allo sviluppo della persona”. Così Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, alla 46° edizione del Meeting di Rimini.
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