Può uno studioso di due secoli fa offrire una visione attuale sui conflitti che oggi sconvolgono il mondo? Sì, se si parla di Carl von Clausewitz, generale prussiano, e uno dei massimi teorici militari della storia, con il suo incompiuto trattato “Della Guerra” (Vom Kriege).
Sulla sua figura è incentrato il “salotto”, dal titolo “Guerra totale e guerra ibrida”, che si terrà sabato 23 agosto 2025, alle 21, all’Aquila, nella splendida cornice del Palazzo Pica Alfieri (in via Andrea Bafile, 19), e che vedrà conversare Lorenzo Castellani (ricercatore tenure track di Storia delle istituzioni politiche, presso la LUISS di Roma) e Salvatore Santangelo (saggista e comunicatore) con la moderazione del giornalista Alessandro Rico.
Comprendere la guerra oggi è fondamentale per guardare alla pace domani. La celebre massima di Clausewitz “La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi”, acquista particolare valore se vista dalla prospettiva globale delle guerre del XXI secolo: come dice Lorenzo Castellani, “rileggere Clausewitz oggi è un esercizio fondamentale non solo per comprendere a fondo l’arte della guerra quanto per concentrarsi sul ruolo centrale che l’intelligenza politica e l’arte di governo hanno nel costruire l’ordine geopolitico e la pace”.
La conferenza è organizzata nell’ambito dei “Salotti aquilani”, rassegna culturale diffusa nei palazzi storici della città dell’Aquila, voluta dall’Associazione Angelo de Nardis e dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, con il sostegno del Comune dell’Aquila.