Il mercato del lavoro italiano continua a mostrare segnali di vitalità, secondo gli ultimi dati provvisori diffusi dall’Istat relativi al mese di maggio 2025. Crescono sia il numero degli occupati che quello dei disoccupati, mentre diminuisce sensibilmente il numero degli inattivi. Il tasso di occupazione raggiunge il 62,9%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad aprile. Nel dettaglio, il numero degli occupati a maggio è salito di 80mila unità (+0,3%), coinvolgendo sia uomini che donne, con aumenti sia tra i lavoratori autonomi sia tra i dipendenti permanenti. A contribuire maggiormente alla crescita sono gli over 50, mentre calano gli occupati a termine e quelli nelle fasce d’età più giovani e centrali. Il totale degli occupati raggiunge così quota 24 milioni e 301mila.
Nel confronto annuale con maggio 2024, la crescita è ancora più marcata: +1,7%, pari a 408mila occupati in più. L’incremento riguarda soprattutto i dipendenti permanenti (+388mila) e gli autonomi (+175mila), mentre i lavoratori a termine segnano un netto calo (-155mila).
Disoccupazione in aumento
Accanto all’aumento degli occupati, l’Istat rileva anche una crescita del numero di persone in cerca di lavoro: +113mila su base mensile (+7,1%), un dato che coinvolge entrambi i generi e tutte le classi d’età. Il tasso di disoccupazione sale così al 6,5% (+0,4 punti), mentre quello giovanile (15-24 anni) si attesta al 21,6% (+1,7 punti). Sebbene l’aumento della disoccupazione possa apparire preoccupante, gli analisti interpretano questi numeri come segnali di una maggiore partecipazione al mercato del lavoro, anche da parte di chi era precedentemente inattivo.
Il dato forse più positivo riguarda la diminuzione degli inattivi tra i 15 e i 64 anni, che calano di 172mila unità (-1,4%). Il tasso di inattività scende così al 32,6% (-0,5 punti), il livello più basso da diversi mesi. La flessione riguarda tutte le fasce d’età e entrambi i sessi, a conferma di un ritorno al lavoro o alla ricerca attiva di occupazione da parte di una fetta crescente della popolazione.
Il quadro trimestrale e annuale conferma il trend
Anche l’analisi del trimestre marzo-maggio 2025 rispetto a quello precedente (dicembre 2024-febbraio 2025) conferma il trend positivo: +93mila occupati (+0,4%) e +13mila disoccupati (+0,8%), a fronte di una riduzione di 94mila inattivi (-0,8%). Su base annua, la fotografia è ancora più nitida: il tasso di occupazione guadagna 0,8 punti percentuali, mentre gli inattivi calano di ben 320mila unità (-2,6%).