La notizia della morte di Papa Francesco, avvenuta questa mattina alle 7.35, ha generato una straordinaria ondata di commozione che ha attraversato continenti, culture, religioni e istituzioni. Le reazioni, cariche di dolore e riconoscenza, arrivano da ogni angolo del mondo, un segno inequivocabile dell’impatto spirituale e umano che il Papa ha avuto ben oltre i confini della Chiesa cattolica. Il primo a parlare a nome della Chiesa italiana è stato il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei: “È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all’abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che ‘tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell’amore misericordioso del Padre’.”
Zuppi ha inoltre invitato tutte le diocesi italiane a suonare le campane in segno di lutto e a promuovere momenti di preghiera personale e comunitaria, uniti nella fede e nel ricordo.
“La sua eredità continuerà a guidarci”
Dal cuore dell’Europa, anche la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha espresso il suo dolore, riconoscendo in Papa Francesco un faro di speranza globale: “Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore puro per i meno fortunati. Possano trovare conforto nell’idea che la sua eredità continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole”. Anche il Presidente francese Emmanuel Macron ha reso omaggio al Papa con parole piene di affetto: “Da Buenos Aires a Roma, Papa Francesco ha voluto che la Chiesa portasse gioia e speranza ai più poveri. Possa unire le persone tra loro e con la natura. Che questa speranza continui a sorpassarlo”.
Dagli Stati Uniti, la Casa Bianca ha pubblicato un tributo sui social, condividendo foto di Papa Francesco con Donald Trump e J.D. Vance, attuale vicepresidente Usa. Il post è accompagnato da un semplice ma significativo messaggio: “Riposa in pace, Papa Francesco.”
Proprio J.D. Vance, che ha incontrato il Papa solo ieri, ha scritto su X: “Il mio cuore va ai milioni di cristiani in tutto il mondo che lo hanno amato. Lo ricorderò sempre per l’omelia nei primi giorni del Covid. È stato davvero molto bello.”
Pure il Presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen ha voluto esprimere il proprio cordoglio, definendo Papa Francesco: “Un amico fedele del popolo palestinese”.